Tilos : un’isola che vale la pena scoprire oggi
Noi crediamo fermamente che, viste le previsioni di aumento del turismo in Grecia nei prossimi anni (La Grecia si aspetta, per il 2023, un più 20% ), alcune isole vadano visitate prima che possano diventare meta di turismo di massa. Tilos è una di queste. Sistemata geograficamente tra le più popolari Kos e Rodi, Tilos è uno di quei posti in cui il tempo sembra essersi fermato e ci mostra ancora una Grecia come ci piace viverla.

Grande poco più di 60 chilometri quadrati, è una vera e propria perla grezza al centro del Dodecaneso. Mare stupendo, spiagge belle, panorami incantati. Cosa volere di più? Certo non è l’isola per chi cerca la nightlife oppure ha bisogno di avere ogni servizio a portata di mano. Tilos è più da amanti della pace e della tranquillità. Dopo due settimane su quest’isola, lo sress sarà solo un ricordo.
Come arrivare all’ isola di Tilos
Non c’è aeroporto a Tilos, quindi per arrivare bisogna scegliere se volare su Rodi (meglio) o su Kos. Da entrambe le isole, poi ci sono collegamenti navali con traghetti o navi veloci.
Dodekasinos Seaways collega Rodi a Tilos con dei catamarani veloci che consentono di arrivare sull’isola in poco più di due ore. In alternativa le navi di Blue Star Ferries passano anche di qui nella rotta che tocca le principali isole del Dodecaneso.
Arrivare da Atene via nave è possibile (come per raggiungere qualsiasi isola greca), ma il viaggio dura intorno alle 12 ore. Per gli amanti del trasporto via mare può essere una soluzione, per chi ha meno tempo è sconsigliato.

Tilos Grecia : cosa vedere
Qui troverete relax, spiagge meravigliose e mare cristallino. I centri abitati sono due : Livadia, il porto e il centro turistico e Megalo Horio, il capoluogo dell’isola situato all’interno dell’isola in una graziosa valle ricca di verde dato dalle centinaia di piante di olivo presenti.
Livadia, vista la sua posizione sul mare, è il luogo preferito dai turisti per soggiornare: inoltre ha una splendida spiaggia raggiungibile comodamente a piedi. La sua baia ospita moltissime sistemazioni turistiche di diversa tipologia: qui non vi sono le grandi catene alberghiere ma decine di studios, alcuni veramente graziosi, saranno pronti ad accontentare anche il turista più esigente. Qui anche i supermercati e i servizi essenziali per il turista.
A Megalo Horio una fortezza edificata dai Cavalieri guarda dall’alto questo grazioso villaggio fatto di vie strette e graziose, in cui gli abitanti curano le loro case con una quantità di fiori notevole. Il villaggio ospita anche l’originale ed unico Museo dell’Elefante. Su quest’isola, infatti, fu ritrovato in una grotta lo scheletro di un elefante nano appartenente ad una razza ormai estinta (alto solo 1,50 metri) . A questo ritrovamento è dedicato il museo.
Il villaggio abbandonato di Micro Horio, costruito nel XV secolo e abbandonato dopo la seconda guerra mondiale, è un po’ il simbolo di quest’ isola. Passeggiare tra le sue case abbandonate è un’esperienza emozionante.

Il monastero di San Panteleimon, costruito nel 1470, è un brillante esempio di conservazione di affreschi. Vale la visita. Anche i monasteri di Taxiarchis e Saint Antonios riportano alla mente libri e film sulla Grecia di tempi andati.
Le spiagge di Tilos
Già la spiaggia di Livadia potrebbe essere sufficiente a chi ama oziare sulla spiaggia e non dover utilizzare mezzi per potersi spostare. E’ di ciotoli ed attrezzata, a pochi passi dal paese presenta un’acqua meravigliosa. Il fatto che il porto dell’isola sia nella stessa baia non crea nessun problema: oltre alle barche turistiche che non danno nessun fastidio, sono rari i traghetti che attraccano al molo principale.

La spiaggia più popolare dell’isola, grazie al suo colore , è la Red Beach. Non è semplicissima da raggiungere: bisogna camminare una buona mezz’ora o affidarsi ad una delle barche che, dal porto di Livadia, trasporta qui i turisti.

Poco lontano dalla spiaggia Rossa c’è Lethra Beach, anch’essa non attrezzata, ma lunga, pianeggiante e piacevole. Questa è anche una delle spiagge preferite da chi ama togliersi non solo lo stress di dosso, ma anche il costume.
Verso Nord vi segnaliamo Skafi Beach, anch’essa rossastra e con un mare color blu intenso. Al suo opposto geografico troverete invece la spiaggia di Eristos: una delle poche sabbiose (misto ciotoli) dell’isola. Qui molte persone si trovano alla sera ad osservare il tramonto e molti campeggiatori scelgono di accamparsi con le tende in una sorta di camping libero.

Come muoversi sull’isola
Tilos non è grande e lo scooter può essere sufficiente per spostarsi e raggiungere i luoghi fondamentali oltre che le spiagge più lontane. L’auto è un surplus e il quad può essere una buona soluzione per affrontare qualche sterrato o qualche strada più “complessa”. A Livadia potete trovare noleggiatori con tutti questi mezzi a disposizione. Raccomandiamo, in alta stagione, di premunirsi e di prenotare: non rischierete di rimanere a piedi.
Sull’isola c’è anche un servizio bus che permette di raggungere le località principali, ma ovviamente è un po’ limitante.
L’ecologia al primo posto
Tilos è dal 2019, grazie ad un finanziamento da 12 milioni di Euro dell’Unione Europea, un’isola “green“. Un impianto eolico e fotovoltaico fornisce infatti energia pulita a tutta l’isola, garantendo una grandissima salvaguardia di un ambiente raro e unico.