Paxos è la bellissima isola di Poseidone
L’idea generale è che Paxos (o Paxi, o isola di Passo) sia un luogo esclusivo, a beneficio di pochi fortunati con notevoli disponibilità economiche. Non è così, anche se il ruolo di reginetta snob dello Ionio lo recita benissimo grazie alle sue bellissime spiagge e ad un’atmosfera unica in tutta la Grecia.

Secondo la mitologia greca, Poseidone grazie al suo tridente separò l’isola da Corfù per creare il suo nido d’amore con Anfitrite con la quale generò Tritone. Che sia vero oppure solo una leggenda, se un Dio greco scelse questo luogo per farne uno dei più romantici della terra, state sicuri che ciò vale anche per tutti noi mortali.
Paxos è il verde dei suoi ulivi e il blu del suo mare., è piccole spiagge fatte di ciotoli bianchi o dai colori indefinibili, è le sue taverne e il suo cibo gustoso.

Paxos Grecia – Come arrivare
Stiamo parlando di un’isola molto piccola, per cui senza aeroporto. Da qui l’esigenza di arrivare sino a qui via mare. La via migliore è scegliere un volo per Corfù e da qui imbarcarsi per, in circa un’ora e mezza, arrivare a destinazione. Attenzione: l’unico porto da cui partire è quello di Corfù Town. Le compagnie che vi portano a Paxos sono: Kerkira Lines e Kamelia Lines (Porto di Lefkimmi). Per l’estate 25 sono previste tre partenze al giorno.
Fate inoltre attenzione al tipo di nave che scegliete, per risparmiare tempo. I catamarani veloci, ovviamente, vi sbarcheranno sull’isola di Paxos con tempi più ristretti. In un’ora e quaranta minuti potrete essere a destinazione.
C’è anche la possibilità di arrivare, sempre via nave, da Igoumenitsa, sulla terraferma. Questa località è collegata da alcuni traghetti diretti dall’Italia.
Non è semplicissimo arrivare a Paxos, come avrete capito, ma come tutte le isole greche prive di un aeroporto, anche questa ha il vantaggio di essere esclusa dal turismo di massa e di regalare quindi un’atmosfera più tranquilla e autentica, sopratutto nei mesi centrali dell’estate.

Isola di Paxos: cosa vedere
Non è sicuramente un’isola dove la night-life la fa da padrona come la vicina Corfù. Qui si viene a cercare pace e tranquillità. Gaios è il porto principale dell’isola, dove tutti sbarcano e già questa località sarà in grado di farvi percepire lo spirito dell’isola. Anche qui noi italiani troveremo le influenze architettoniche veneziane che caratterizzano le Ionie. Gaios è anche il centro turistico dell’isola, quello dove moltissimi preferiscono soggiornare per avere ogni servizio a portata di mano.
Qui, per gli appassionati delle visite culturali, vi sono anche i tre musei dell’isola: quello di storia locale, del folklore e quello dedicato alla coltura principale dell’isola: l’ulivo.
Dal porto della cittadina è possibile sia prendere i taxi-boat che portano alla vicina Antipaxos, sia sempre via mare, visitare le due isolette di Nisida Panagia e Nisida Agios Nikolaos. Sulla prima sorge un interessante monastero ortodosso, sulla seconda i resti di una fortezza veneziana costruita per difendere il porto dell’isola.
Lakka è una cittadina che sembra uscita da una cartolina. Posta in un’insenatura profonda e bellissima, sebbene sia molto piccola, regala degli scorci da non perdere. Il colore del suo mare è inoltre assolutamente unico. Approfittate delle piccole spiage che troverete vicino al paese per delle nuotate indimenticabili.
Probabilmente Porto Longos è uno dei punti dell’isola di Paxi di cui vi innamorerete. Poche case, qualche negozio, e alle spalle del paese ulivi, solo ulivi. Nessuno ha mai contato tutti gli ulivi di quest’isola, ma le voci dei residenti dicono da duecento a trecentomila. Non si scherza.
Vi sono inoltre, nel cuore dell’isola, alcuni villaggi che hanno conservato il loro aspetto di un tempo e dove anche il modo di vivere non è cambiato di molto. Tra questi ci preme segnalarvi quelli di Ozias e Magazias.
Inoltre non è possibile venire qui e non programmare una giornata ad Antipaxos e alle sue spiagge sabbiose. Ma ve ne parleremo più in basso.
Le spiagge
A Paxos niente sabbia. A parte qualche brevissimo tratto (Mongonissi) in cui la sabbia si mescola ai ciotoli, le spiagge di qui sono completamente prive di quello che sembra l’ingrediente base per una bella vacanza al mare. Invece i ciotoli di questo luogo sapranno incantarvi anche se non siete degli amanti di questa situazione.

Innanzitutto la pietra fa prendere al mare una colorazione che va dall’azzurro al blu cobalto, con tutti i vari colori intermedi; poi alcune spiagge sono comode anche se distenderete il vostro asciugamano direttamente sui sassi.
Qui le spiagge non sono mai chilometriche, ma più a misura d’uomo. Forse la spiaggia più bella è nella zona di Lakkos ed è Kipiadi Beach. Non è facilissima da raggiungere, ma il gioco vale assolutamente la candela.
La spiaggia di Orkos, a Nord, è situata in uno splendido scenario naturale, ricco di vegetazione che arriva sino quasi a toccare l’acqua del mare. Nella stessa zona Lakkos Beach e la popolare spiaggia di Monodendri, probabilmente la più conosciuta dell’isola, anche perchè fornita di tutti i servizi ed adatta anche ad un pubblico familiare e con bambini.

Tutta la costa di Paxos che dà verso il continente è comunque un continuo susseguirsi di piccole spiagge. In piena stagione non è impossibile trovare anche dei luoghi dove si è a lungo “padroni” del bellissimo mare di Paxos.
L’altra costa, quella che dà verso l’Italia, per intenderci, è una costa diversa: più nervosa, frastagliata, con tratti anche di costone roccioso molto alto e alcune delle bellissime spiagge presenti sono raggiungibili solo tramite una delle tante barche che effettuano questo servizio dal porto di Gaios.

Erimitis Bay , Galazio o la piccola spiaggetta di Avlaki sono invece raggiungibili anche via terra. Queste però sono le spiagge dove venire per godere appieno dello spettacolo del sole che tramonta. Il magone è assicurato e una buona dose di romanticismo con ogni probabilità scalderà i cuori anche dei più resistenti.
Come muoversi a Paxos
Qui il motorino o lo scooter sonno più che sufficienti. L’isola è piccola e consente spostamenti brevi tra una località e l’altra. Se poi siete amanti della comodità, ovviamente, la soluzione automobile è il top. Basta una piccola utilitaria per conciliare il budget con il piacere di avere un mezzo di trasporto ove sistemare senza problemi ogni cosa necessaria ad una giornata di spiaggia.
Inutile, a meno che non lo preferiate in alternativa alla moto, il quad. Qui non vi sono grandi tratti sterrati e il costo del quad equivale (quasi) a quello di un’utilitaria.
Esiste anche la possibilità di noleggio gommoni o barche. Fatelo, se ne avete voglia, una volta arrivati sull’isola. Troverete diverse occasioni interessanti e con la vostra imbarcazione privata potrete andare alla scoperta dei punti inacessibili agli altri.

Dove dormire
Le località sono quelle che ormai, se avete seguito la nostra descrizione dell’isola, conoscete bene: Gaios per chi ama la comodità e i servizi a portata di mano, Lakka, per chi ama una sistemazione più tranquilla e a contatto con la natura.
Loggos è la località perfetta per le famiglie con bambini: acque tranquille, belle spiagge e ogni cosa a portata di mano.
Antipaxos: escursione da non perdere
Un viaggio sino a qui non può prescindere dal dedicare una giornata ad Antipaxos, la piccola isola raggiungibile in circa 15 minuti di taxi boat dal porto di Gaios.
Le spiagge di sabbia che non avete trovato a Paxos, le troverete tutte qui, anche se dovrete dividerle in alta stagione con un bel po’ di turisti che arrivano dalla stessa Paxos ma anche da Corfù.
Le più interessanti sono Vrika Beach, Mesovrika e Voutoumi Beach. Tutte veramente belle, tutte con acqua cristallina e tutte da vivere appieno.
Antipaxos è tutta qui: ma vi assicuriamo che sarà escursione che ricorderete, sopratutto se sarete tra i primi ad arrivare al mattino. Eviterete, almeno per un po’, l’affollamento e godrete di un luogo unico al mondo.
L’isola e il maestro: una serie tv di grande successo
Paxos, nel 2023, è stata la location di una delle più fortunate serie televisive crime prodotte in Grecia e distribuite da Netflix in tutto il mondo: “L’Isola e il maestro“. Scritto, diretto e interpretato da Christophoros Papakaliatis, uno dei più promettenti e talentuosi attori e registi greci.
Visitando l’isola, potrete ripercorrere anche i passi dei protagonisti di questo giallo che si intreccia con una storia d’amore.